Abbiamo lanciato PILOT-1®, il nostro primo satellite che permette la connessione dei dispositivi IoT; questa attività viene definita “gateway satellitare”. Vogliamo lanciare altri 100 satelliti entro i prossimi tre anni in maniera tale da raccogliere i dati dei dispositivi IoT di tutto il mondo.
Perché offriamo un servizio di questo tipo? Perché un gateway satellitare può connettere i dispositivi IoT anche in assenza di Internet raggiungendoli nel suo raggio di 900 km contro gli 8 km (in città) e i 15 km (in campagna) di un qualsiasi gateway terrestre, perché dallo spazio non si incontra alcun tipo di barriere fisiche. Inoltre le tecnologie satellitari rappresentano una valida soluzione nel campo della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
È nell’orbita bassa terrestre eliosincrona. Da qui vengono forniti servizi satellitari di cui beneficiamo quotidianamente
Comunica tramite il protocollo di rete LoRaWan, a basso consumo di energia e consolidato sul mercato.
Funziona grazie a pannelli fotovoltaici e non produrrà rifiuti spaziali.
Picco di consumo pari a 12 watt (come una lampadina)
Economico grazie alle crescenti competenze satellitari messe a disposizione
Il servizio di gateway satellitare prevede che PILOT® raccolga i dati dei dispositivi e li mostri all'utente attraverso il nostro software PONGO®, strumento da cui è possibile effettuare il telecontrollo (invio di comandi) dei dispositivi connessi ad esso: il satellite manda i dati al software, il software chiede i dati al satellite scambiandoli in maniera bidirezionale con i dispositivi intorno al globo. Nello specifico i dispositivi IoT comunicano con Pilot grazie ai nodi Andromeda, mentre il satellite riceve e raggruppa i dati di questi dispositivi attraverso il suo payload KOUBE, presente sul marketplace globale Satsearch. Successivamente le antenne di Terra (o Ground Station) Perseus ricevono i dati raccolti dal satellite e li mostrano all’utente tramite PONGO® dopo averli salvati sul Network Server, un archivio digitale che ne garantisce l’archiviazione e lo smistamento sicuro.
Un'alternativa al satellite è il gateway terrestre, anch'esso in grado di ottenere i dati dei dispositivi e di salvarli sul network server, per poi mostrarli all'utente tramite PONGO®. In questo caso è necessaria una connessione Internet (inutile per il servizio di gateway satellitare) e si possono raggiungere i dispositivi nell'arco di 8 km (in città) o 15 km (in campagna), mentre con il satellite si può coprire un'area pari a 1 300 km.
A seconda del contesto possiamo offrire sia la soluzione di gateway satellitare che il servizio di gateway terrestre.
Oggi stiamo concretizzando la struttura del gateway satellitare, oltre a realizzare i futuri nano satelliti.
Offriamo un servizio completo e gestito interamente da noi, perché l’intera infrastruttura appena descritta è di nostra completa creazione. Un unico interlocutore per garantire una gestione puntuale del servizio
Sicurezza digitale informatica garantita dal protocollo LoRaWan, da PONGO® e dai nostri software di cybersecurity; i dati raccolti sono e saranno sempre protetti da qualsiasi minaccia cyber
Sia PONGO® che PILOT® sono brevetti di cui Cshark è titolare, oltre ad essere proprietaria dei nodi Andromeda e dell’infrastruttura di Terra delle antenne Perseus.
Abbiamo le competenze digitali per seguirti nel percorso di innovazione, dimostrate dai nostri progetti e consolidate dalla nostra rete di partner
Costo del servizio contenuto, grazie al basso dispendio di energia della tecnologia LoRaWan e ai ridotti costi di messa in orbita dei satelliti
Continuo supporto attraverso la nostra Academy; possiamo aiutarti a sviluppare le competenze digitali di cui hai bisogno
La costellazione permetterà ai satelliti di comunicare tra loro e di ottenere una copertura 24h su 24h sulla ricezione del dato
Costruiamo soluzioni uniche e ad hoc, che realizzino grandi performance al servizio dell’utente
Comunicazione bidirezionale tra satellite e dispositivi terrestri attraverso il protocollo di rete LoRaWan e banda S